Dieta Barf per cani – Guida completa 

La dieta Barf sta guadagnando popolarità negli ultimi anni, poiché sempre più genitori di animali domestici cercano un’alternativa alla tradizionale dieta a base di crocchette. Il motivo è ovvio:

La maggior parte degli alimenti commerciali per cani è molto ricca di carboidrati, che possono causare problemi di salute come obesità e diabete. La dieta barf per cani mira a evitare questi problemi, fornendo al cane una dieta che si avvicina a quella che mangerebbe in natura.

La dieta barf si basa sulla premessa che i cani sono carnivori e dovrebbero quindi mangiare prevalentemente carne. I fautori di questa dieta sostengono che gli alti livelli di grassi della carne sono più facilmente digeribili per i cani rispetto ai carboidrati.

Se siete alle prime armi con la dieta barf, è importante che facciate delle ricerche e che vi assicuriate di somministrare al vostro cane la giusta quantità di cibo. Questa guida completa vi insegnerà tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta barf per cani.

Cosa si intende per dieta barf per cani?

Cosa si intende per dieta barf per cani?

BARF è la forma abbreviata di “ossa e cibi crudi o cibi crudi biologicamente approvati”. Come suggerisce il nome, i componenti principali di questa dieta sono carne e ossa fresche e crude insieme a qualsiasi combinazione dei seguenti elementi:

  • frutta o verdura fresca
  • latticini
  • Cereali interi
  • Integratori di minerali e vitamine

Inoltre, una dieta a base di proteine animali crude contiene più proteine rispetto alla maggior parte dei comuni alimenti commerciali per animali domestici ed è pensata per assomigliare a ciò che un cane potrebbe consumare in natura (soprattutto le formule secche).

Inoltre, a differenza degli alimenti commerciali per cani, in una dieta cruda non ci sono quasi mai ingredienti riempitivi inutili, quindi è molto meno probabile che il cane manifesti una reazione allergica, sviluppi un’intolleranza alimentare o ingrassi a causa di troppi carboidrati e grassi.

La dieta Barf fa bene al mio cane?

Poiché i cani sono biologicamente adattati al consumo di cibo crudo, l’alimentazione dei vostri animali ha molti vantaggi per la salute. Ad esempio, non si perdono sostanze nutritive dalla fonte alla ciotola perché le diete BARF non utilizzano ingredienti trattati termicamente.

Allo stesso modo, le proteine sono i nutrienti più importanti, perché sono la principale fonte di energia del cane e contribuiscono allo sviluppo e al mantenimento di muscoli e altri tessuti sani. L’efficacia della fonte proteica viene ridotta dalla lavorazione a caldo di molti alimenti per cani in scatola e in crocchette.

Il corpo del cane non è in grado di immagazzinare le proteine, quindi la maggior parte dei nutrienti dell’alimento viene trasformata in rifiuti. Di conseguenza, il cane continuerà a mangiare se la fonte proteica non gli fornisce l’energia necessaria.

Tuttavia, con una dieta barf, i genitori dei cani notano che i loro cani consumano meno cibo a ogni pasto. Questo perché la fonte proteica mantiene la sua naturale efficienza e l’organismo del cane riceve tutta l’energia di cui ha bisogno senza avere la sensazione di aver bisogno di altro cibo.

Inoltre, molti proprietari di animali domestici ritengono che una dieta cruda sia rischiosa, proprio come non si vorrebbe servire del pollo crudo alla propria famiglia. Tuttavia, l’alimentazione del cane con cibi crudi offre numerosi benefici per la salute, scientificamente provati, quali:

  • Migliore salute delle ossa e delle articolazioni
  • Miglioramento della risposta immunitaria
  • Miglioramento dello stato della pelle
  • Manto più morbido e lucido
  • Salute dentale eccezionale
  • Riduzione del volume dell’intestino
  • Riduzione della flatulenza
  • Miglioramento della salute urinaria e delle feci solide
  • Riduzione dell’ansia e dello stress
  • Aumento dei livelli di energia
  • Riduzione del rischio di sviluppare rischi per la salute come diabete, obesità, cancro, ecc.
  • Eliminazione di molte allergie

Inoltre, non essendoci riempitivi o cereali, la dieta cruda è anche molto facile da digerire. Ciò significa che l’apparato digerente del cane non dovrà lavorare tanto per elaborare il cibo e sarà meno probabile che soffra di problemi di stomaco come gonfiore, gas o diarrea.

Quali sono i diversi tipi di dieta Barf o Raw?

Nel contesto del cibo per animali domestici, il termine “crudo” si riferisce a qualsiasi miscela di ingredienti non cotti e non lavorati. Nessun componente della ricetta può essere riscaldato per essere considerato veramente crudo e deve essere sempre mantenuto tra i 32° e i 42°F fino al momento di servirlo. Le ricette “crude” comprendono quelle

  1. non congelate e fresche
  2. essiccate all’aria e non congelate
  3. preparate a casa o vendute in un negozio

Le seguenti diete crude sono accettate dai nutrizionisti animali:

La dieta BARF

Una vera dieta BARF deve contenere una particolare proporzione di ingredienti derivati sia da piante che da animali per essere considerata nutrizionalmente completa. Le formule BARF commerciali sono vendute nei negozi di articoli per animali.

Diete a base di carne cruda

I tessuti, gli organi e le ossa animali non cotti costituiscono la maggior parte delle RMBD; non sono necessari altri ingredienti. Di conseguenza, le RMBD non sono sempre complete dal punto di vista nutrizionale; alcuni proprietari di cani potrebbero aver bisogno di integrare i pasti del loro animale per assicurarsi che riceva le giuste vitamine e minerali. Le RMBD possono essere preparate in casa o acquistate in un negozio.

Diete crude preparate

Le PRD sono simili alle RMBD, ma contengono alcuni ingredienti aggiuntivi, come frutta, verdura e integratori. Le PRD si possono trovare nei negozi di animali o ordinare online.

Dieta “modello preda”

Imita ciò che un cane consumerebbe in natura. Questa dieta è seguita dai proprietari che danno da mangiare ai loro animali prede intere come conigli, polli e galline da caccia.

NOTA: secondo questa teoria, i cani ottengono tutti i nutrienti di cui hanno bisogno dagli animali preda e dal cibo che questi hanno consumato.

Quali sono i rischi della dieta Barf?

Molti proprietari di cani sono preoccupati che i loro cani entrino in contatto con agenti patogeni di origine alimentare come la Salmonella e l’E. coli. Sebbene sia legittimo, il rischio di infezione da questi batteri riguarda più gli esseri umani che i cani. Ricordiamo che in natura i cani consumano regolarmente carne cruda.

Pertanto, una delle maggiori preoccupazioni delle diete crude è il rischio di contaminazione batterica, soprattutto durante la manipolazione e la preparazione del cibo. Tuttavia, questo rischio può essere ridotto al minimo seguendo le seguenti linee guida di sicurezza:

  • Lavarsi accuratamente le mani prima e dopo aver maneggiato la carne cruda.
  • Tenere la carne cruda separata dagli altri alimenti in cucina.
  • Utilizzare posate, coltelli e altri attrezzi da cucina immacolati.
  • Lavare tutte le superfici e gli utensili che sono venuti a contatto con la carne cruda.
  • Scongelate sempre la carne congelata in frigorifero, mai a temperatura ambiente.

Inoltre, poiché le ossa costituiscono una parte importante della dieta a base di barf, il loro consumo può essere un’altra preoccupazione comune. Pertanto, per mantenere i denti del cane sani e prevenire il soffocamento, è meglio utilizzare solo ossa più grandi come parte di una dieta BARF.

Tuttavia, non bisogna mai dare al cane ossa cotte, perché quando vengono masticate si rompono in frammenti e possono rimanere bloccate in gola. Inoltre, se il cane ha difficoltà a digerire le ossa intere, è meglio usare quelle macinate.

Un altro potenziale problema delle diete crude è lo squilibrio nutrizionale. Questo può accadere se la dieta non è ben pianificata o se il proprietario dell’animale non è informato sugli integratori necessari. Ad esempio, alcune diete a base di carne cruda mancano di calcio, il che può causare problemi ai denti e alle ossa del cane.

NOTA: poiché la carne cruda è più calorica di quella cotta, i cani potrebbero aumentare di peso se ne consumano troppa.

Come passare il cane alla dieta barf?

In generale, è necessario passare lentamente il cane alla dieta BARF per una settimana per evitare disturbi gastrointestinali. Iniziate sostituendo un pasto al giorno con la BARF, poi aumentate gradualmente la percentuale di BARF fino ad arrivare a tutti i pasti del cane.

Quando si effettua il cambio, è importante utilizzare solo ingredienti di alta qualità. Cercate carne nutrita con erba, priva di ormoni e antibiotici e proveniente da animali allevati in modo umano.

Cosa includere nella lista della spesa della dieta Barf?

Siete pronti a iniziare una dieta BARF per il vostro cane? Per una ciotola equilibrata, seguite questo elenco. Non abbiate paura di sperimentare diverse combinazioni o di vedere quale preferisce il vostro cane!

elenco degli ingredienti per la dieta barf

Quali sono i passaggi per iniziare e preparare da soli una dieta Barf?

I cani sono definiti “carnivori facoltativi”. Ciò significa che, pur prosperando con una dieta ricca di prodotti animali, possono sopravvivere per brevi periodi con una dieta onnivora di tipo vegetariano.

Una dieta BARF, quindi, dovrebbe consistere principalmente di carne, ma potete includere tutti i prodotti freschi che volete. Assicuratevi solo di frullarli, cuocerli a vapore o tritarli finemente prima, perché il corpo dei cani non è in grado di elaborare i prodotti crudi come gli esseri umani.

1. introdurre lentamente la dieta

Per 7-10 giorni, introducete gradualmente il vostro cane alla dieta BARF (o a qualsiasi altra dieta nuova). Iniziate ad aumentare gradualmente la percentuale di alimenti crudi nella dieta fino a quando tutti gli alimenti nella sua ciotola saranno crudi (o combinati con altri alimenti minimamente lavorati).

Ad esempio, se state somministrando al vostro cane crocchette, iniziate a mescolare un po’ di carne macinata, poi aumentate lentamente la quantità e diminuite la quantità di crocchette. In definitiva, si desidera che il cane segua una dieta completamente naturale.

Allo stesso modo, se state iniziando con tutti gli alimenti freschi, iniziate semplicemente aggiungendo una piccola quantità di carne cruda alla sua ciotola e aumentatela nel tempo.

2. Acquistare ingredienti di alta qualità

Quando fate il BARFing al vostro cane, dovete usare gli stessi ingredienti nutrienti e di alta qualità che usereste per voi stessi. Potete trovare questi ingredienti al mercato agricolo locale, nei negozi di alimenti naturali o online.

3. Preparare il cibo

Una volta raccolti tutti gli ingredienti, è il momento di preparare il cibo. Di solito si tratta di tritare, macinare o ridurre in purea la carne e i prodotti.

L’obiettivo è creare una miscela facile da digerire per il cane e che contenga tutti i nutrienti di cui ha bisogno.

Se includete le ossa nella dieta del vostro cane, assicuratevi di macinarle prima. Questo aiuterà a prevenire il soffocamento e renderà più facile per il cane digerire il calcio e gli altri nutrienti che contengono.

4. pesare ogni pasto

Quando si inizia a seguire una dieta BARF, è importante pesare ogni pasto per assicurarsi che il cane riceva la giusta quantità di cibo.

Man mano che si acquisisce familiarità con la dieta, si sarà in grado di valutare a occhio le porzioni. In generale, i cani dovrebbero mangiare il 2-3% del loro peso corporeo al giorno. Ad esempio, un cane di 22,5 kg avrà bisogno di 0.6 kg di cibo al giorno.

5. Preparare correttamente la carne intera e la frutta

Tenete presente che non è necessario tagliare la carne a bocconcini, perché strapparla in pezzi più grandi manterrà i denti del cane puliti e renderà l’alimentazione più coinvolgente. Tuttavia, pezzi di carne più piccoli potrebbero essere utili per i cuccioli di taglia piccola.

Inoltre, nel caso delle verdure, se le includete nella dieta del vostro cane, assicuratevi di frullarle, cuocerle a vapore o tritarle finemente. Questo perché il corpo dei cani non è in grado di elaborare le verdure crude come gli esseri umani.

6. Servire e conservare

Una volta preparato il cibo, è il momento di servirlo. Se non lo somministrate subito al cane, conservate il cibo in frigorifero o nel congelatore. Per evitare il deterioramento, gli alimenti crudi devono essere conservati tra i 32° e i 42°F.

7. limitare l’assunzione di grassi

È necessario limitare la quantità di grassi assunti dal cane, perché una quantità eccessiva può portare all’obesità e ad altri problemi di salute. Una buona regola è quella di mantenere i livelli di grassi al 10% o meno dell’apporto calorico giornaliero.

Ad esempio, se il cane consuma 1.000 calorie al giorno, non più di 100 di queste calorie dovrebbero provenire da grassi.

SUGGERIMENTO: è possibile limitare l'assunzione di grassi tagliando il grasso della carne prima di somministrarla al cane o scegliendo tagli di carne più magri.

8. Aggiungere integratori

Ci sono alcuni integratori che potreste considerare di aggiungere alla dieta del vostro cane, a seconda delle sue esigenze individuali.

Ad esempio, se il vostro cane mangia molto pollo, potreste aggiungere un integratore che contenga acidi grassi omega-3 per garantire che riceva una quantità sufficiente di questo nutriente essenziale.

  • Altri integratori comuni sono
  • vitamine E e C
  • calcio
  • selenio
  • alghe
  • olio di pesce
  • zinco e rame
SUGGERIMENTO: se non siete sicuri di quali siano gli integratori giusti per il vostro cane, potete semplicemente chiedere al vostro veterinario di consigliarvi.

9. monitorare regolarmente le feci

Quando si alimenta il cane con una dieta BARF, è importante monitorare regolarmente le sue feci. Questo vi aiuterà a garantire che il cane digerisca correttamente il cibo e che non ci siano problemi con la dieta.

Ad esempio, se le feci del cane sono troppo morbide, potrebbe essere necessario modificare le porzioni o gli ingredienti del suo piano alimentare BARF. In generale, le feci migliori sono piccole e solide.

Domande correlate

È sicuro per il mio cane consumare la dieta BARF?

La dieta BARF è estremamente sicura per i cani, a patto che i proprietari prendano le necessarie precauzioni. I proprietari devono tenere conto dei pericoli derivanti da una conservazione impropria del cibo, dalla contaminazione incrociata della carne cruda e da ossa troppo grandi o morbide.
Assicuratevi di avere il tempo e l’energia da dedicare a fornire al vostro cane l’alimentazione completa di cui ha bisogno, perché ci vogliono tempo e attenzione per garantire che riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno dai suoi pasti.

Che tipo di carne cruda devo dare al mio cane?

Il tipo di carne da somministrare al cane dipende da voi, ma è essenziale scegliere una varietà ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di grassi. Alcune carni comuni utilizzate nelle diete BARF sono pollo, tacchino, manzo, maiale, coniglio e cervo. È possibile somministrare al cane anche carni di organi come fegato e reni.

Con quale frequenza devo nutrire il mio cane con la dieta BARF?

La frequenza dei pasti dipende dall’età, dal livello di attività e dal peso del cane. I cuccioli e i cani giovani, ad esempio, hanno bisogno di mangiare più spesso rispetto ai cani anziani. I cuccioli in crescita hanno generalmente bisogno di mangiare 3-4 volte al giorno, mentre i cani adulti hanno bisogno di mangiare solo 1-2 volte al giorno. Il modo migliore per determinare la frequenza dell’alimentazione del cane è consultare il veterinario.

Le ossa intere consumate dai cani sono pericolose?

C’è motivo di temere che i cani possano soffocare con un osso, scheggiarsi un dente o perforarsi lo stomaco o l’intestino. Poiché possono frantumarsi in schegge e causare soffocamento o danni significativi, le ossa cotte sono pericolose. Detto questo, gli esperti suggeriscono di somministrare ossa di manzo attaccate alle costole. Inoltre, assicuratevi di osservare il vostro cane la prima volta che mangia un osso per assicurarvi che non lo stia ingurgitando o mangiando troppo velocemente.

Quando passo alla dieta BARF, quanto tempo ci vorrà perché il mio cane si abitui?

Il tempo necessario al cane per adattarsi alla dieta BARF dipende da diversi fattori, tra cui l’età, la salute e la dieta precedente. Nella maggior parte dei casi, sono necessari da pochi giorni a una settimana perché il cane si adatti alla nuova dieta.

È possibile che la dieta BARF di un cane sia sbilanciata?

Se eseguita correttamente, la dieta BARF è un modo molto equilibrato di nutrire il cane. Tuttavia, è possibile commettere alcuni errori che potrebbero portare a una dieta squilibrata. Ad esempio, se non si fa attenzione a conservare e preparare correttamente il cibo, è possibile che il cane non assuma tutti i nutrienti di cui ha bisogno.

Inoltre, se non si integra correttamente la dieta, il cane potrebbe finire per avere una carenza di alcuni nutrienti. Ecco perché è importante collaborare con un veterinario o un altro professionista della salute animale quando si inizia a seguire una dieta BARF.

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