In qualità di proprietari responsabili di cani, dovete sapere cosa non possono mangiare i cani. Molti proprietari di cani scelgono di condividere i loro pasti, e lo stesso vale per molti di noi. Ci sono molti alimenti accettabili da dare al cane con moderazione, ma ci sono anche molti alimenti che il cane non dovrebbe mai mangiare.
Una dieta equilibrata e, soprattutto, evitare i cibi tipici dell’uomo che sono velenosi per i cani può aiutare il vostro piccolo amico a mantenersi in salute.
Elenco dei 17 alimenti che il cane non dovrebbe mai mangiare
A volte è facile pensare che un alimento sano per noi umani possa essere un alimento sano per i nostri cani. Ma ci sono molti alimenti “umani” tossici in circolazione e sta a noi assicurarci che i nostri cari animali domestici non ne entrino in possesso.
Ho preparato un elenco di 17 alimenti che dovreste evitare di dare al vostro cane:
1. Avocado
La persina è una molecola presente in abbondanza negli avocado, soprattutto durante la fase di crescita. I cani sono in qualche modo resistenti agli effetti della persina, anche se in quantità sufficientemente elevate può comunque essere tossica. Sebbene la quantità di persina diminuisca dopo che il frutto dell’avocado è completamente maturo, è ancora presente in concentrazioni significative nel seme, nel dorso, nella buccia e nelle foglie.
Se avete una pianta di avocado in casa, dovete fare attenzione. In tal caso, sarebbe l’ambiente ideale per il vostro cane interessato a sgranocchiare di nascosto i frutti e le foglie, con conseguente assunzione di persina. Questo può spesso portare a conseguenze mortali come il soffocamento e le ostruzioni gastrointestinali.
2. Alcool e pasta di pane cruda
I cani possono essere avvelenati da tracce di alcol presenti in bevande, sciroppi e pasta di pane non cotta. Anche la birra contiene luppolo ed entrambi questi prodotti contengono etanolo, che può portare all’ubriachezza. Vomito, confusione, temperatura corporea elevata, irrequietezza, ansimare eccessivo, tremori muscolari e convulsioni sono tutti segnali di intossicazione.
I cani che mostrano segni di intossicazione da alcol devono essere tenuti sotto controllo da un veterinario fino a quando non si riprendono, perché può provocare un’insufficienza del sistema degli organi e persino la morte. Anche il lievito contenuto nell’impasto del pane non cotto può indurre gonfiore allo stomaco, con conseguenti danni agli organi e problemi respiratori.
3. Dolcificante artificiale (XILITOLO)
Un dolcificante sintetico chiamato xilitolo si trova in alimenti come gomme da masticare senza zucchero, caramelle e prodotti da forno. Inoltre, è presente in collutori, vitamine masticabili, dentifrici e gocce per la tosse. L’ingestione può provocare danni al fegato e una riduzione della glicemia del cane che potrebbe essere fatale. Vomito, convulsioni e perdita di coordinazione sono tra i sintomi che possono comparire da pochi minuti a poche ore dopo l’assunzione.
Secondo la Pet Poison Helpline, a un cane di 3 chili basterebbe mangiare un pezzo di gomma senza zucchero per assumere una dose potenzialmente letale. Un’ingente assunzione di xilitolo nei cani può potenzialmente causare un’insufficienza epatica. È fondamentale contattare subito il veterinario se si ritiene che il cane abbia consumato qualcosa che può contenere xilitolo.
4. Cipolle, aglio ed erba cipollina
Tutti i membri della famiglia delle cipolle, compresi aglio, scalogno, scalogno ed erba cipollina, sono velenosi per i cani. Contengono sostanze che possono causare anemia, gastroenterite e grave distruzione dei globuli rossi. Si ritiene che le cipolle siano cinque volte più potenti dell’aglio.
Letargia, debolezza e urine di colore arancione o rosso scuro sono i sintomi dell’avvelenamento da cipolla o aglio, che può richiedere diversi giorni per manifestarsi. Gli Akita e gli Shiba Inus sono due razze canine giapponesi note per essere particolarmente sensibili all’aglio e alla cipolla.
5. Cioccolato
È un peccato, ma i cani non dovrebbero mai mangiare il cioccolato. I cani non sono in grado di metabolizzare gli stimolanti caffeina e teobromina, che si trovano nel cioccolato. La quantità e il tipo di cioccolato che il cane consuma determinano i sintomi e il livello di tossicità che sperimenterà.
Più il cioccolato è scuro (come il cioccolato da forno o il cacao in polvere), più è pericoloso per il vostro cucciolo, poiché presenta livelli più elevati di teobromina e caffeina, entrambe sostanze che causano la tossicosi canina. Allo stesso modo, tenete il cane lontano dalle bevande contenenti caffeina. Per saperne di più sui rischi associati alla somministrazione di cioccolato al cane, consultate questo sito.
6. Caffè, tè e altra caffeina
Date al vostro cane dei giocattoli se volete che sia allegro. La caffeina può essere fatale. Fate attenzione al caffè e al tè, anche ai chicchi e ai fondi. Tenete il cane lontano da cacao, cioccolato, cole e bevande energetiche. La caffeina è contenuta anche in alcuni farmaci per il raffreddore e antidolorifici. Pensate che il vostro cane abbia assunto caffeina? Portate il cane dal veterinario il prima possibile.
7. Uva e uva passa
Mentre alcuni cani non risentono dell’uva e dell’uvetta, in altri sono stati collegati all’insufficienza renale. In poche parole, il pericolo di imparare non vale la pena! Entro 12 ore dal consumo, sono possibili nausea, affaticamento e diarrea. In assenza di trattamento, i sintomi possono portare a disidratazione, diminuzione dell’appetito e aumento delle urine seguito da diminuzione delle urine.
Portate subito il cane dal veterinario se manifesta questi sintomi dopo aver consumato uva o uvetta. Nel giro di tre o quattro giorni, il cane potrebbe sviluppare una malattia renale cronica o morire per insufficienza renale.
8. Latte e altri prodotti caseari
In una giornata calda, si può essere tentati di condividere il gelato con il cane. Invece, dategli dell’acqua fredda. Il latte e i prodotti a base di latte possono causare diarrea e altri problemi digestivi al cane. Possono anche scatenare allergie alimentari e causare prurito.
9. Noci di macadamia
Non offrite mai e poi mai noci di macadamia ai cani. Le noci di macadamia, che appartengono alla famiglia delle Proteaceae, sono tra gli alimenti più tossici in circolazione.
Le noci di macadamia sono estremamente dannose e possono provocare vomito, problemi neurologici, aumento della temperatura corporea, atassia, debolezza, immobilità, ipotermia, letargia e depressione.
Non date mai al vostro cane dei biscotti alla macadamia, ma conservateli. Mai.
10. Ossa animali cotte
Le ossa cotte non dovrebbero mai essere date al cane per giocare o masticare, mentre le ossa non cotte, specialmente quelle spesse, sono solitamente accettabili. Poiché le ossa perdono parte della loro integrità strutturale durante la cottura, è più probabile che si scheggino e causino danni gravi, spesso mortali, alla bocca, alla gola, all’intestino o al tratto digestivo del cane.
11. Cachi, pesche e prugne
Il problema di questi frutti sono i semi o noccioli. I semi dei cachi possono causare problemi all’intestino tenue del cane. Possono anche bloccare l’intestino. Questo può accadere anche se un cane mangia il nocciolo di una pesca o di una prugna. I noccioli delle pesche e delle prugne contengono anche cianuro, che è velenoso per le persone e per i cani. Le persone sanno che non devono mangiarli. I cani no.
12. Uova crude
Alcune persone somministrano ai loro cani una “dieta barf o cruda” che include uova non cotte. Ma le principali associazioni mediche veterinarie non ritengono che sia una buona idea. C’è il rischio di avvelenamento da batteri come la salmonella o l’E. coli. Parlate con il vostro veterinario se avete domande.
13. Mais in pannocchia
Mentre il mais in scatola è accettabile, dare al cane pannocchie di mais non è mai una buona idea. Se il cane mangia la pannocchia, può trovarsi in pericolo di vita.
La pannocchia non è solo un ovvio pericolo di soffocamento, ma è anche immangiabile. Se il cane mangia la pannocchia, potrebbe rimanere bloccata nel suo apparato digerente e danneggiarlo internamente, rendendo eventualmente necessario un intervento chirurgico.
14. Carne e pesce crudi
Sebbene alcuni veterinari e allevatori rispettabili sostengano l’alimentazione dei cani con cibi crudi perché ritengono che possa avere grandi benefici per la salute, come denti e pelo più forti, le prove non sono ancora chiare. È inoltre importante tenere presente che il cibo crudo può contenere batteri e parassiti, quindi non dovreste semplicemente comprare carne e pollame crudi dal negozio di alimentari e scaricarli nel piatto del vostro cane.
Prima di iniziare un programma di alimentazione a base di cibi crudi, è necessario fare ricerche approfondite sull’argomento e parlare con il proprio veterinario. Se, per qualsiasi motivo, magari a causa di allergie o intolleranze alimentari, pensate di passare a una dieta a base di cibi crudi, fatelo a vostro rischio e pericolo.
15. Il sale
Non alimentate mai il vostro cane con snack salati. Sebbene una piccola quantità di sale sia benefica per tutti i mammiferi, una quantità eccessiva di sale può danneggiare i reni del cane e causare una sete eccessiva, con conseguenti pause bagno più frequenti e la possibilità di avvelenamento da ioni sodio.
Temperatura elevata, depressione, vomito, diarrea, tremori, convulsioni e talvolta la morte sono segni comuni di un consumo eccessivo di sale.
16. Cibi e bevande zuccherate
Troppo zucchero può avere sui cani lo stesso effetto che ha sulle persone. Può portare il cane al sovrappeso e causare problemi ai denti. Può persino portare al diabete.
17. Cannella
Anche se la spezia e i suoi oli non sono dannosi per i cani, possono essere estremamente irritanti per la bocca e i seni paranasali del cane, causando disagio e inducendo il vomito per eliminare l’irritante. È interessante notare che il consumo di cannella può abbassare la glicemia del cane, il che, in situazioni gravi, può portare a un battito cardiaco irregolare, vomito eccessivo o malattie del fegato.
Domande correlate
Se pensate che il vostro cane abbia mangiato un alimento velenoso, portatelo il prima possibile dal veterinario o dalla struttura di emergenza più vicina. Questi veleni sono pericolosi e in genere causano l’insorgenza improvvisa dei sintomi.
Quando il cane inizia a vomitare, in genere si dovrebbe provare a metterlo a digiuno per 24 ore, dandogli solo acqua. Se continua a vomitare dopo questo periodo di tempo, è necessaria una visita veterinaria. È necessaria una visita veterinaria se il cane non vomita durante le 24 ore ma lo fa dopo il digiuno.
Nonostante i sintomi dell’intossicazione alimentare possano manifestarsi in modo improvviso e drammatico, la maggior parte dei cani guarisce completamente. Il trattamento per chi soffre di intossicazione alimentare è generalmente di supporto, a meno che gli animali non continuino a vomitare.
I segni di avvelenamento sono:
– Agitazione
– Tremori
– Convulsioni
– Vomito o senso di nausea
– convulsioni
– Condizioni cardiache
– Diarrea
– malattie renali