Convivenza Tra Gatti: 8 Motivi Per Cui i Gatti Litigano

Stabilire una convivenza con più gattfi può essere complicato. Mentre alcuni sono naturalmente migliori amici, altri possono passare le giornate (e le notti) a litigare.

Se vi siete mai chiesti perché i vostri gatti non vanno d’accordo, non siete soli. Ecco otto motivi per cui i gatti litigano e come farli andare d’accordo.

Convivenza tra gatti

8 Motivi Per Cui i Gatti Litigano Tra Loro

Una volta capito perché i vostri gatti litigano, potete prendere provvedimenti per aiutarli ad andare d’accordo.

1. Competizione per la posizione sociale

Fino a quando i gatti sono animali sociali, hanno bisogno di sapere qual è il loro posto nell’ordine gerarchico. Più sono in alto, più privilegi hanno, come l’accesso ai posti migliori per dormire, al cibo e ai giocattoli.

Non preoccupatevi se i vostri gatti sono ancora nella fase di conoscenza reciproca (i primi mesi dopo l’arrivo di un nuovo gatto in casa) e si azzuffano in giochi violenti. Probabilmente sono in competizione per lo status di alfa della casa.

L’ho notato con i miei due gatti. Ogni volta che tiravo fuori un nuovo giocattolo per farli giocare, quello che non ci stava giocando in quel momento cercava di portarlo via o di colpire l’altro gatto. Era il loro modo di affermare la dominanza e di dimostrare chi era il capo.

Tuttavia, la lotta alla fine iniziò a diminuire quando si resero conto che non c’era una vera minaccia alla loro posizione e che entrambi potevano godersi il giocattolo allo stesso modo.

La soluzione

È possibile evitare questo problema semplicemente scegliendo gatti compatibili tra loro, come quelli che hanno un livello di energia simile o che sono stati allevati insieme. Potete anche cercare di fornire lo stesso accesso a risorse come cibo, acqua, lettiere e giocattoli, in modo che non debbano competere l’uno con l’altro per queste cose.

Inoltre, evitate di scegliere tratti eccessivi come nervoso o coraggioso quando scegliete altri gattini o aggiungeteli a un gruppo esistente. Evitate anche di dare da mangiare ai gatti randagi e di attirarli in casa.

Ricordate che le coppie regina e gattino non sono sempre compatibili dopo lo svezzamento, quindi riflettete bene prima di decidere di adottare un gattino e la sua mamma.

2. Mancanza di socializzazione

I gatti che mancano di socializzazione sono più propensi a litigare con altri gatti. Questo perché non hanno imparato a interagire correttamente con gli altri gatti e possono vederli come una minaccia. Se avete mai visto due gatti sibilare e ringhiare l’uno contro l’altro, probabilmente è perché entrambi si sentono spaventati e minacciati.

Inoltre, se in casa ci sono già uno o più gatti, l’aggiunta di un nuovo gatto o gattino può sconvolgere l’ordine esistente. Un’introduzione adeguata e graduale faciliterà la transizione. Anche se i vostri gatti si sono già incontrati e hanno trascorso del tempo insieme, potete comunque provare i metodi di introduzione descritti di seguito.

Come introdurre un vecchio gatto a un nuovo gattino/gatto?

Questi suggerimenti possono essere utilizzati per introdurre due gatti aggressivi. Possono essere utilizzati anche per reintrodurre gatti che hanno bruscamente smesso di andare d’accordo.

  • I gatti che non vanno d’accordo devono essere separati. Date al nuovo arrivato uno spazio sicuro tutto suo. Può trattarsi di una qualsiasi area con una porta in cui il gatto possa essere separato dagli altri gatti di casa, come la camera da letto, il bagno, la lavanderia o la cucina. Fate in modo che questo spazio diventi il rifugio particolare del vostro gatto, arredandolo con lettiera, cibo, acqua e giocattoli. Questo passo fondamentale aiuterà ad allentare la tensione e a garantire che il vostro animale domestico sia al sicuro e protetto dagli altri gatti.
  • Fate attenzione nelle prime settimane di introduzione dei vostri gatti. Assicuratevi che l’unico contatto che devono avere sia quello con le zampe dell’altro, alla base della porta.
  • Regolate gli odori scambiando oggetti come letti, coperte e ciotole per cibo e acqua tra la casa e la stanza sicura. Questo aiuterà i gatti a familiarizzare con gli odori degli altri. Lasciate che si vedano, annusino e si tocchino senza potersi raggiungere o attaccare fisicamente. Potete farlo mettendo il gatto nel suo trasportino. Potete farlo mettendo un asciugamano separato su cui ciascun gatto possa riposare. Poi cambiate gli asciugamani ogni giorno. Questo permetterà a entrambi i gatti di abituarsi all’odore dell’altro.
  • Una volta che i gatti non mostrano paura o aggressività quando si vedono, potete iniziare a dar loro da mangiare da entrambi i lati della porta. Questo li aiuterà ad associare qualcosa di positivo (il cibo) alla presenza dell’altro gatto. Inoltre, è bene iniziare ad accarezzare entrambi i gatti contemporaneamente, in modo che si abituino a stare vicini.

Dopo qualche settimana di applicazione di questi accorgimenti, si dovrebbe iniziare a notare una diminuzione della tensione tra i gatti. Una volta che sembrano più a loro agio l’uno con l’altro, si può iniziare a fargli fare brevi visite sotto supervisione nella stessa stanza.

Ricordate di procedere lentamente e di avere sempre qualcuno che vi aiuti nel caso in cui i gatti ricomincino a fischiarsi o a ringhiare.

3. Mancanza di attenzione

I gatti che mancano di attenzioni da parte dei proprietari sono più propensi a cercarle da altri gatti. Questo può spesso portare a lotte, in quanto un gatto può cercare di affermare il proprio dominio sull’altro. In alcuni casi, un gatto può diventare così desideroso di attenzioni da attaccare un altro gatto per ottenerle.

La soluzione

Se pensate che il vostro gatto manchi di attenzioni, cercate di passare più tempo a giocare con lui o con lei. Potete anche provare a fornirgli più giocattoli e tiragraffi per tenerlo occupato. Inoltre, assicuratevi di fornire cibo e acqua a sufficienza. Una mancanza di alimentazione può anche portare all’aggressività nei gatti.

Ricordate che è essenziale fornire al gatto residente le cure necessarie durante la fase di transizione senza esagerare. Inoltre, bisogna fare in modo che l'arrivo di un nuovo gattino o di un gatto adulto non comporti un impoverimento delle risorse o del divertimento; le routine devono essere mantenute come al solito.

Inoltre, dando al gatto attuale e a quello nuovo delle carezze regolari, si può contribuire a far radicare l’odore comune della famiglia.

I gatti sono creature molto territoriali

4.  Comportamento territoriale

I gatti sono creature molto territoriali. Spesso considerano la casa come il loro regno e possono diventare aggressivi quando sentono che il loro territorio è minacciato. Questo può accadere quando un altro gatto entra in casa, o anche quando un nuovo mobile viene portato in casa.

Quindi, possono verificarsi dei combattimenti se uno o entrambi i gatti iniziano a comportarsi in modo aggressivo verso il loro luogo di riposo preferito, la lettiera o le ciotole del cibo. In questo caso, è necessario separare i gatti se uno o più di questi fattori sembrano essere la causa dei conflitti.

La soluzione

Per aiutare i gatti a sentirsi più sicuri in casa, cercate di creare più nascondigli per loro. Questo può essere fatto posizionando scatole o alberi per gatti in diverse aree della casa. Assicuratevi che ci sia un numero sufficiente di aree di riposo rialzate, come scaffali, torri verticali per gatti, piattaforme di osservazione appollaiate, letti, scatole e spazi privati, in modo che ogni gatto possa riposare comodamente.

CONSIGLIO: tenete almeno una lettiera in più rispetto al numero di gatti presenti in casa. Quindi, se avete due gatti, dovreste avere tre lettiere. In questo modo si ridurranno le probabilità che i gatti litighino per il territorio.

Inoltre, per ridurre al minimo le possibilità di difesa o di ostacolo all’accesso dei gatti spaventati in una famiglia con più gatti, prevedete due punti di ingresso e di uscita dispersi, come porte, finestre, uscite laterali, accesso dal piano superiore a quello inferiore e gattaiole.

Infine, offrite loro dei premi molto apprezzati per favorire l’associazione reciproca una volta che si sono ambientati e convivono armoniosamente.

5. Cambiamento di comportamento dopo l’intervento chirurgico o la visita veterinaria

I gatti sterilizzati o castrati spesso mostrano un cambiamento di comportamento. Questo perché l’intervento chirurgico può alterare i loro ormoni, rendendoli più aggressivi. In alcuni casi, un gatto può diventare così aggressivo da attaccare un altro gatto in casa.

Inoltre, quando i gatti passano del tempo insieme in casa, comunicano e sviluppano un odore comune. Ma dopo essere stato toccato da estranei o aver ricevuto farmaci dall’odore strano, si ricopre di un “nuovo” odore che gli altri gatti di casa trovano strano. Di conseguenza, trattano in modo strano il gatto che era nello studio del veterinario.

La soluzione

Fortunatamente, questo problema può essere risolto da solo, quando l’odore dell’ufficio del veterinario svanisce, probabilmente dopo un giorno o due. Tuttavia, ci sono altri rimedi che si possono provare, come ad esempio:

  • Cercare di fissare tutti gli appuntamenti dal veterinario dei vostri gatti nello stesso momento.
  • Isolare il gatto dopo un viaggio dal veterinario tenendolo in una stanza diversa per almeno sei ore. In questo modo avrà la possibilità di pulirsi e di eliminare l’odore sgradevole dal suo corpo.
  • Prendete un asciugamano e strofinatelo sul gatto che rimane a casa. Poi prendete lo stesso asciugamano e strofinatelo sull’altro gatto che è tornato a casa dopo la visita dal veterinario. Questo aiuterà a ristabilire il loro odore comune.
  • In alternativa, si possono utilizzare anche odori esterni per mascherare l’odore del veterinario. Ad esempio, si può mettere un piccolo pezzo di stoffa imbevuto di estratto di vaniglia vicino alla testa di entrambi i gatti per condividere l’odore.

6. Malattia o lesione

Può essere difficile capire se il gatto è malato, poiché ha una tendenza innata a nascondere le malattie per sopravvivere. In alcuni casi, quando i sintomi si manifestano, il gatto è già abbastanza malato.

I gatti malati possono presentare cambiamenti nel comportamento, come una maggiore aggressività. Questo perché potrebbero provare dolore o sentirsi minacciati. Inoltre, un gatto ferito può diventare aggressivo per proteggersi.

Se notate che uno dei vostri gatti è diventato più irritabile e ha iniziato a litigare con un altro gatto con cui andava d’accordo, dovreste portarlo dal veterinario per un controllo.

La soluzione

La soluzione migliore è portare il gatto dal veterinario non appena si nota un cambiamento di comportamento. In questo modo è possibile scoprire se c’è una condizione medica di base e curarla subito.

Inoltre, è bene tenere d’occhio anche le abitudini del gatto nella lettiera. Un cambiamento improvviso nelle abitudini di minzione o defecazione può essere un segno di malattia, quindi è importante prendere nota di qualsiasi cambiamento e segnalarlo al veterinario.

7. Stress o ansia

Proprio come le persone, i gatti possono sentirsi stressati o ansiosi. Questo può manifestarsi in vari modi, come aggressività, miagolii eccessivi, urinazione e defecazione fuori dalla lettiera. Inoltre, i gatti preferiscono un’atmosfera stabile in casa. Potrebbero diventare ansiosi ogni volta che qualcosa cambia ed essere più inclini ad avviare conflitti con gli altri gatti che vivono in casa.

I possibili fattori di stress sono i seguenti:

  • Trasferimento in una nuova casa
  • Viaggio
  • Trasloco di un nuovo residente
  • Arrivo di un altro gatto
  • Ritorno a casa dopo l’imbarco

Allo stesso modo, quando sono innescati o agitati da ciò che osservano ma non sono in grado di attaccare, i gatti spesso mostrano un comportamento aggressivo nei confronti degli altri felini presenti in casa. Per esempio, quando il vostro gatto scorge uno scoiattolo fuori dalla finestra, ma non riesce ad attaccarlo, può invece colpire un altro gatto che, per caso, entra nella stessa stanza in quel preciso momento. Di conseguenza, il secondo gatto reagisce e può scatenare una vera e propria battaglia.

La soluzione

Anche se lo stress non può essere sempre evitato, mantenere gli orari e la routine dei vostri gatti il più possibile regolari contribuirà a ridurlo. Cercate di dargli da mangiare a intervalli regolari e assicuratevi che abbiano accesso alla loro cuccia, alla coperta e ai giocattoli preferiti. Inoltre, giocare con i gatti o fargli la toelettatura può aiutarli a sentirsi meno ansiosi.

Inoltre, dovreste cercare di creare un ambiente tranquillo per i vostri gatti, mantenendo bassi i livelli di rumore e fornendo loro un posto tranquillo per dormire. Potete anche provare a usare prodotti che aiutano a ridurre lo stress, come i diffusori Feliway.

8. Differenze di personalità

I gatti sono individui con personalità uniche e, proprio come le persone, alcuni gatti vanno più d’accordo di altri. In generale, esistono quattro tipi diversi di personalità dei gatti:

  1. Dominante: Questi gatti sono assertivi, sicuri di sé e hanno il controllo della situazione. Amano essere al centro dell’attenzione e a volte possono diventare aggressivi se si sentono minacciati.
  2. Sottomesso: Questi gatti sono più timidi e gentili. Tendono a non farsi notare e possono essere intimiditi da gatti più decisi.
  3. Solitario: Come suggerisce il nome, questi gatti preferiscono stare da soli e di solito non vanno d’accordo con gli altri gatti.
  4. Amichevole: questi gatti sono socievoli e amano stare con gli altri gatti. In genere sono i più facili da integrare in una famiglia con più gatti.

La soluzione

La soluzione migliore è cercare di trovare un gatto con una personalità che sia complementare a quella dei vostri gatti attuali. Ad esempio, se avete un gatto dominante, prendere un gatto sottomesso o amichevole può aiutarli ad andare più d’accordo.

Tuttavia, se avete un gatto solitario, potrebbe essere meglio non prendere affatto un altro gatto. Naturalmente, questo non è sempre possibile, quindi la cosa migliore è dare ai gatti molto spazio. Ciò significa avere più lettiere, ciotole per il cibo e l’acqua, letti, giocattoli e tiragraffi sparsi per la casa. In questo modo si ridurrà la competizione tra i gatti e sarà più probabile che vadano d’accordo.

Domande correlate

È normale che i gatti litighino tra loro nella stessa casa?

No, non è normale che i gatti litighino tra loro nella stessa casa. Se i vostri gatti litigano, è importante prendere nota di qualsiasi cambiamento e segnalarlo al veterinario. Le ragioni per cui i gatti possono iniziare a litigare sono molteplici, tra cui stress, ansia, differenze di personalità e scarsità di risorse.

Come interrompere un vero litigio tra gatti?

Il modo migliore per fermare una lotta tra gatti è semplicemente separarli. Questo può essere fatto battendo le mani, spruzzando acqua o facendo un forte rumore. Una volta separati, è importante pulire le ferite e portarli dal veterinario per un controllo. Inoltre, bisogna cercare di capire cosa ha causato il litigio e prendere provvedimenti per evitare che si ripeta.

Un genitore di gatti può possedere più gatti nella stessa casa?

Sì, un genitore di gatti può avere più gatti nella stessa casa. Molti genitori di gatti trovano che i loro gatti vadano più d’accordo quando hanno un altro amico felino con cui giocare. Tuttavia, è importante assicurarsi di avere spazio e risorse sufficienti per tutti i gatti.

Come faccio a far andare d’accordo i miei gatti?

Il modo migliore per far sì che i vostri gatti vadano d’accordo è dare loro molto spazio. Ciò significa avere più lettiere, ciotole per il cibo e l’acqua, letti, giocattoli e tiragraffi sparsi per la casa. Dovreste anche cercare di trovare un gatto con una personalità che sia complementare a quella dei vostri gatti attuali.

Quanto tempo ci vuole perché i gatti vadano d’accordo tra loro?

Di solito i gatti impiegano da qualche giorno a una settimana per abituarsi l’uno all’altro. Tuttavia, alcuni gatti potrebbero non diventare mai amici e rimanere sempre rivali. Inoltre, le associazioni tra gatti sono influenzate da diversi fattori legati all’ambiente specifico e/o al temperamento del singolo gatto.

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